Il calcio nei social media: la Bundesliga sfonda per ricavi e popolarità nel mercato cinese

La Bundesliga è la prima divisione della piramide calcistica tedesca, oltre ad essere la seconda lega in Europa e nel mondo per quanto riguarda l'ambito dei ricavi televisivi e del merchandising. Ma non solo. La Bundesliga è riuscita a vincere per il secondo anno consecutivo il "Red Card 2018: China Digital Football Award", premio promosso da Mailman Group (colosso dei social media cinese), che viene assegnato a giocatori, club e leghe maggiormente influenti sui social media cinesi come Sina Weibo e WeChat.
Il secondo trionfo nel mercato asiatico, è sicuramente derivato dalla partnership che la Bundesliga ha instaurato con Baidu (che si può definire come il Google cinese), insieme alla "Bundesliga Dream Campaign". Quest'ultima è una campagna promozionale basata su una competizione rivolta ai fan cinesi: ognuno di questi è stato libero di esprimere un semplice sogno, che poteva essere una maglietta autografata o un incontro con la propria squadra del cuore. Al termine di essa, 2 fan hanno vinto un viaggio in Germania, 12 hanno ottenuto una maglietta firmata dal giocatore preferito, 20 una maglietta originale del club supportato e 5 hanno ricevuto un video di ringraziamenti e saluti personalizzato dal proprio atleta preferito.
Solo questa campagna multimediale ha fatto ottenere 160 mila followers in più alla Bundesliga, con 50 mila iscrizioni alla stessa campagna, generando ricavi maggiori del 60% rispetto alle altre leghe europee che implementano la social media strategy in Cina. Al secondo posto del "China Digital Football Awards" si è posizionata la Premier League, al terzo la Liga BBVA e al quarto la Ligue 1 francese. Della Serie A manco l'ombra.
Importante sottolineare anche le premiazioni assegnate da Mailman Group per il miglior Live Streaming (in cui ha trionfato il Borussia Dortmund) e per il miglior utilizzo della tecnologia VR (la realtà virtuale), in cui il Bayern Monaco è risultata essere la miglior società nel suo implemento. Il club bavarese è stato inoltre premiato per aver organizzato il miglior tour estivo del 2017, grazie alle partite disputate a Shangai e Shenzhen, oltre al fatto di aver aperto una football academy in quest'ultima città.
La Bundesliga, anche grazie al supporto dei propri club e della federazione calcistica tedesca, ha iniziato un processo di diffusione nel continente asiatico che sta portando la stessa a crescite enormi dal punto di vista dei ricavi e della popolarità, facendo forza su una social media strategy necessaria per entrare nel cuore del mercato cinese.
La Serie A italiana non ha un profilo su nessun social network cinese, riducendone la diffusione e il grado di conoscenza, con un riflesso negativo su diritti televisivi e sui pochi spettatori raggiunti nel florido mercato asiatico.
A livello di club, solo A.C. Milan, F.C. Internazionale e Juventus F.C. hanno una strategia valida per affrontare la sfida del mercato cinese, contando che i Diavoli rossoneri contano circa 760 mila followers su Sina Weibo. Poco più di un quinto però, rispetto ai 3,47 milioni vantati dal Bayern Monaco.
La FIGC inoltre, non ha stretto alcun tipo di rapporto con la Chinese Football Association, diversamente dalle altre principali federazioni europee, non offrendo alcuna tipologia di supporto alla propria Serie A e ai propri club. La Cina è un mercato immenso anche per il calcio, ricco di numerose opportunità. Servono però strategie concrete e lungimiranti per riuscire a coglierle.





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